sábado, 22 de diciembre de 2012

Lucio Battisti

Il mio canto libero


In un mondo che
non ci vuole più
il mio canto libero sei tu
E l'immensità
si apre intorno a noi
al di là del limite degli occhi tuoi.

Nasce il sentimento
nasce in mezzo al pianto
e s'innalza altissimo e va.
E vola sulle accuse della gente
a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d'amore,
di vero amore.

In un mondo che / Pietre un giorno case
prigioniero è / ricoperte dalle rose selvatiche
respiriamo liberi io e te / rivivono, ci chiamano.
E la verità / Boschi abbandonati
si offre nuda a noi / e perciò sopravvissuti vergini
e limpida è l'immagine / si aprono
ormai / ci abbracciano.

Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi.
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s'alza un vento tiepido d'amore,
di vero amore
e riscopro te.

Dolce compagna che
non sai dove andare ma sai
che ovunque andrai
al fianco tuo mi avrai,
se tu lo vuoi.


Pietre un giorno case
ricoperte dalle rose selvatiche
rivivono,
ci chiamano.
Boschi abbandonati
e perciò sopravvissuti vergini
si aprono,
ci abbracciano.

In un mondo che
prigioniero è
respiriamo liberi
io e te.
E la verità
si offre nuda a noi
e limpida è l'immagine
ormai.

Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi.
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s'alza un vento tiepido d'amore
di vero amore
e riscopro te.


 Il  nastro rosa


Inseguendo una libellula in un prato
Un giorno che avevo rotto col passato
Quando giŕ credevo d'esserci riuscito, son caduto
Una frase sciocca un volgare doppio senso
Mi ha allarmato: non č come io la penso
Ma il sentimento era giŕ un po' troppo denso e son restato
Chissŕ, chissŕ chi sei
Chissŕ che sarai, chissŕ che sarŕ di noi
Lo scopriremo solo vivendo
Comunque adesso ho un po' paura, ora che quest'avventura
Sta diventando una storia vera spero tanto tu sia sincera
Un magazzino che contiene tante casse
Alcune nere, alcune gialle, alcune rosse,
Dovendo scegliere e studiare le mie mosse,
Sono all'impasse.
Mi sto accorgendo che son giunto dentro casa
Con la mia cassa ancora con il nastro rosa
E non vorrei aver sbagliato la mia spesa o la mia sposa
Chissŕ, chissŕ chi sei
Chissŕ che sarai, chissŕ che sar di noi
Lo scopriremo solo vivendo
Comunque adesso ho un po' paura, ora che quest'avventura
Sta diventando una storia vera spero tanto tu sia sincera.

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